Nel bene o nel male, tutti quanti per fare fronte alle proprie esigenze quotidiane, dobbiamo avere a che fare con un fornitore di un servizio idrico, che talvolta è poco disponibile nei momenti di necessità, ma è solerte e zelante nell’addebito dei consumi in bolletta.
Ma come sempre, specie se la bolletta è più costosa del solito, ci si chiede (a ragione) se tutti gli importi addebitati siano dovuti.
Sarà così?
La risposta, almeno in questo caso, è scontata: no, non sempre. I motivi possono essere numerosi.
Per esserne sicuri, occorre anzitutto verificare che gli importi addebitati non siano ormai diritti prescritti (cosa che, considerata l’abbreviazione dei termini di prescrizione, per gli importi fatturati da quest’anno può accadere in maniera più frequente); inoltre occorre anche verificare che i consumi non siano frutto di una perdita occulta, circostanza a cui si potrebbe pensare nei casi in cui i consumi medi in bolletta siano repentinamente ed esponenzialmente aumentati; oppure e ancora, occorre verificare che non siano stati addebitati più volte gli stessi consumi!
I motivi ovviamente possono essere anche tanti altri e, come si nota, le possibilità per cui i consumi addebitati non siano da pagare sono numerose e, a dire la verità, anche frequenti.
Si aggiunga che la risoluzione di molti di questi problemi, che consente di sottrarsi parzialmente o talvolta integralmente al pagamento della bolletta, non deve necessariamente passare per il vaglio del Giudice, sicché il reclamo può essere svolto in maniera decisamente più rapida e anche più economica.
In questi contesti lo studio legale Coronas offre la propria competenza a difesa degli utenti, garantendo la massima trasparenza e la soluzione più rapida per la risoluzione di tali problemi.